Animali Fantastici: primi dettagli sull’appartamento delle sorelle Goldstein
La corrispondente di Pottermore ha visitato in esclusiva l’appartamento di Tina e Queenie Goldstein, regalandoci qualche dettaglio in piĆ¹ sulle due streghe.
Ecco la traduzione dell’articolo pubblicato su Pottermore.com:
Mi trovo nell’appartamento di Tina e Queenie Goldstein, 20 minuti prima che venga demolito.
E’ questa la cosa devastante dei set dei film: sono fatti per sembrare le realtĆ perfette e permanenti dei personaggi che stiamo per conoscere. Ma in realtĆ , appena hanno finito di gigare su un particolare set, questo viene appiattito e sistemato nel deposito. PuĆ² sembrare una cosa brutale in qualche modo, per una giovane sentimentale come me. O come Alison Sudol, la nostra Queenie.
“Odio pensare che dovranno metterlo via! Lo adoro cosƬ tanto,” dice a bassa voce, tristemente. “Mi ha guidato dentro Queenie come mai prima d’ora. Ho immaginato la sua vita nella mia testa, ma camminarci dentro ĆØ tutt’altra cosa: vedere cosa cuoce in cucina… era come essere a casa di un amico. Sai come ci si sente, “Oh wow, ok, questa ĆØ la tua arte, queste sono le tue cose, ti piace questo tipo di burro, o qualsiasi cosa.” Comprendi qualcuno ad un livello davvero intimo quando sei a casa sua, ed ĆØ una cosa che adoro.”
Proprio ora, proprio qui, stando vicino al letto di Queenie, vedo esattamente cosa intende Alison. Questo ĆØ doveĀ le sorelle Goldstein sono meglio collocate nel contesto. Ogni centimetro, ogni piastrella, ogni cuscino di velluto, ogni etichetta su ogni prodotto su ogni scaffale ĆØ stato progettato e messo lƬ per evocare i loro personaggi.
E’ umile e caratteristico e caldo, nel modo in cui il primo appartamento di una donna adulta puĆ² essere. E’ modesto ma adorabile.
Un set di biancheria color pesca ĆØ steso sul letto di Queenie, accanto ad alcune riviste di moda. Il letto di Tina ĆØ vicino ad una discreta fila di libri e ad alcune volantini sparsi.Ā
“E’ cosƬ bello avere tutti i libri vicino al letto di Tina, e avere quell’arredamento che dice cosƬ tanto di lei. Sembra che viva qui,” dice Katherine Waterston, la nostra Tina. “CiĆ² che ĆØ davvero grande del nostro team di produzione ĆØ che hai un’idea nella tua testa e loro riescono a manifestarla. Questo ĆØ una delle mie ambientazioni preferite dell’intero film.”
Ci sono anche segni della normale vita delle giovani donne: pacchettini di forcine e creme di bellezza su una toeletta, il bucato ai piedi del letto.
Quando analizzi lo spazio (o ti siedi ai piedi del letto di Tina e inspiri profondamente, come se stessi cercando di assorbire ogni dettaglio con tutti e cinque i sensi) ottieni un senso quasi subliminale della presenza della magia. E anche un forte sentore delle sorelle Goldstein. E’ meraviglioso… e sarĆ tutto smantellato tra 14 minuti e mezzo.
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