Cerimonia d’Apertura di Londra 2012: J.K. Rowling c’era

Eh sì, cari amici potteriani, ultimamente le news riguardano più che altro le Olimpiadi che si stanno svolgendo a Londra che, dopotutto, possiamo considerare la culla del nostro maghetto preferito.

Ieri s’è tenuta la Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici a cui prendono parte ben 204 nazioni che competeranno per un posto sul Podio delle diverse categorie sportive. Oltre un’ora della Cerimonia è stata incentrata a narrare la storia della Gran Bretagna sin dalle origini.

Come annuncia il titolo di questa news, era presenteanche J.K. Rowling, la creatrice del mondo del nostro Harry Potter. E’entrata in scena in un modo alquanto silenzioso, se così vogliamo definirlo: l’attenzione di tutti era rivolta ad una bambina (che presumibilmente interpretava Wendy)  che leggeva la storia di Peter Pan, quando le telecamere si sono spostate sulla Rowling che ha preso a leggere alcune righe che narrano di un bambino che, rifugiatosi sull’Isola che non c’è, non voleva crescere come tutti gli altri bambini.

 

Di tutte le incantevoli isole, l’Isola che non c’è è la più concreta e solida; non vasta ed estesa, sapete, con noiose distanze fra un’avventura e l’altra, ma tutta ben riempita.

Quando fate questo gioco di giorno, con le sedie e la tovaglia, l’isola non ha assolutamente nulla di allarmante, ma diventa quasi proprio vera nei due minuti prima di addormentarvi.

Certo, la sua comparsa è stata una sorpresa, ma c’era d’aspettarselo, dal momento che la Rowling ha costruito un pezzo molto importante della storia britannica, per non parlare di quella del mondo intero, dando vita al suo bambino dalla cicatrice a forma di saetta.

Da ammiratore di Olimpiadi che sono, mi permetto di dire che i Giochi Olimpici di quest’anno si sono aperti in un modo a dir poco strabiliante; non si poteva chiedere di meglio.

E voi? Che reazione avete avuto nel vedere la Rowling lì a rappresentare parte integrante della storia della Gran Bretagna?

 

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