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  • Discussioni che solo i corvi capiscono

    Posted by Anonymous on Marzo 24, 2013 at 11:00 pm
    Siccome tanto non ce la facciamo a non far muovere i nostri corvici neuroni, che naturalmente spiccano il volo, ho deciso di aprire quato topic, almeno evitiamo di andare OT ogni 3 per due XD (colpa mia, in primis, eh!). Di sicuro in sala tassa non hanno nulla del genere XD

    Merida DunBroch ha scritto:
    Azz, altro che la prof di fisica del liceo….Opal finalmente ho capito sta cosa! Mi fa anche venire in mente il principio di indeterminazione di Heisemberg, cioè che l’osservazione e la misurazione influiscono sugli esiti dell’esperimento. Shocked


    Infatti anche il principio di indeterminazione deriva dalla meccanica quantistica, ma quello dice che ci sono grandezze che sono descritte da operatori che commutano tra loro e altre che non lo sono. Quelle descritte da operatori commutanti possono essere conosciute contemporaneamente con precisione piccola a piacere. Per quanto riguarda quelle descritte da operatori che non commutano, il prodotto delle loro incertezze è sempre maggiore di una piccola quantità (accatagliato mezzi). Ad esempio ci sono l’accoppiata posizione/impulso (e quindi velocità) oppure energia/tempo oppure spin in una direzione/spin in un’altra. La precisione non ha a che fare con l’accuratezza della misura, almeno non solo… è proprio UNA COSA INTRINSECA. Infatti per esempio l’energia non è una quantità fissa ma ha dei continui sbalzi (fluttuazioni quantistiche) in tempi brevissimi, tanto più brevi quanto più grande è lo sbalzo, per mantenere il prodotto ΔEΔt≈h/4Ï€
    Quindi in un tempo breve l’energia può aumentare un po’ “dal nulla” e ad esempio creare particelle virtuali (una coppia particella/antiparticella, perché la carica complessiva dev’essere 0… vi ricordo che l’energia si può convertire in massa a riposo E=mc^2) che però si devono annichilire “rendendo l’energia che hanno perso in prestito dal vuoto” in tempi brevissimi, compatibili col principio di indeterminazione. Quindi il vuoto in realtà è un ribollire di particelle che si creano e si distruggono dal nulla.

    Se avete domande vi risponderò tra due settimane ^^

    Anonymous ha risposto 11 anni, 10 mesi fa 0 Mago · 0 Risposte
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