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  • under the rain

    Posted by Anonymous on Marzo 6, 2018 at 6:47 pm

    UNDER THE RAIN

    Pioveva. Non era una di quelle pioggerelline leggere , quelle normali di maggio. Era un vero e proprio acquazzone , e Hizashi Yamada si complimentò con sé stesso per essersi ricordato di portare l’ombrello.
    Sorridendo si avviò all’uscita.
    Quando si ritrovò davanti quello che si ritrovò davanti, sgranò gli occhi e pensò a due possibili soluzioni.
    Soluzione uno: far finta di non aver visto quello che palesemente aveva visto e lasciar correre.
    Soluzione due:  avvicinarsi e comportarsi da persona civile.
    Perché c’era Shota Aizawa accovacciato sul marciapiede senza ombrello.
    E pioveva. Pioveva tanto.
    “Ehm, scusa” il ragazzo si voltò. Aveva delle occhiaie profondissime (da quanto tempo non dormiva? Cinque? Sette giorni?) e il viso pallido e smunto. Sembrava innocuo, all’apparenza. All’apparenza, perché il suo era uno dei quirk più potenti. Eraesure, permette di neutralizzare il quirk del nemico semplicemente guardandolo negli occhi.
    L’unica cosa che gli veniva in mente quando pensava a questo quirk era ma se si guarda allo specchio si neutralizza da solo?
    “Shota Aizawa, giusto?”
    “Come sai il mio nome?”
    “Beh, sei piuttosto…conosciuto”.
    Popolare no, era troppo “Strano” per essere popolare.
    “E’ per via del mio quirk”
      “Ehm, già”
    “Non era una domanda”
    “…ah”
    “cosa vuoi?” .
    “Senti, piove un sacco e tu sei senza ombrello, perciò… se vuoi puoi prendere il mio”
    “Chi te lo fa fare?”
    “C-come scusa?”
    “Insomma, non ci conosciamo. Perché dovresti farlo?”
    “Uhm…beh, per essere gentile” e perché sei dannatamente carino . “Continuo a non capire”
    “Tu prendilo e basta”
    “Ok.”
    “ A-allora… ci vediamo domani, Aizawa-kun”
    “Non mi hai detto chi sei.”
    “Mi chiamo Hizashi Yamada”
    “Allora ci vediamo domani, Yamada-kun”
    Prima che se ne andasse, a Hizashi parve di vedere un leggero sorriso sul volto del giovane. No, un momento. Ha sorriso? Ha DAVVERO sorriso? Ho fatto sorridere Shota Aizawa? Wow.

    Yu Takeyama odiava la pioggia. Su questo non c’erano dubbi.
    Odiava le cose scivolose e bagnate, e la pioggia che cadeva addosso e le bagnava i capelli.
    Soprattutto, in quel preciso momento, le dava fastidio non potersi spostare velocemente.
    Perché aveva appena visto una delle ragazze che la prendevano in giro per il suo quirk non molto controllato. Ovvero ogni volta che perdeva la pazienza si ritrovava alta due metri. Ops.
    Perciò, quando la avvistò, pensò bene di sparire il più velocemente possibile.
    Ma non aveva fatto i conti con la pioggia. E con le scale. Soprattutto con le scale. Perché si sa, cercare di scendere rapidamente delle scale scivolose non è mai una buona idea.
    Perché nella fretta mise il piede male e fece un volo di tre scalini, sufficiente perché si ritrovasse direttamente al piano di sotto senza scendere per vie comuni.
    Sentì una fitta di dolore lancinante alla schiena, e strizzò gli occhi per cercare di non piangere.
    Una ragazza le si avvicinò. Yu sentiva male, ma non così tanto da non capire che la ragazza era nientemeno che Nemuri Kayama. La ragazza più popolare della scuola. Ed era davvero vicino a lei.  “Va tutto bene , Gigantessa?” ed eccolo di nuovo, quell’odioso soprannome.
    “N-non mi chiamo così”
    “Giusto. Scusa. Tu sei Yu Takeyama , giusto? Posso chiamarti Yu?”
    “Ehm… ok” davvero non riusciva a capire perché Nemuri Kayama volesse chiamarla per nome. Lei.
    “Ti sei fatta male? Che domanda stupida. Ovvio che ti sei fatta male. Ti accompagno da Recovery Girl”
    “Guarda che non c’è bisogno che…”
    “Che cosa? Di portarti da Recovery Girl? Invece sì. Stai cercando di non piangere. Oppure che ti accompagni? E se poi svieni nel tragitto? Vuoi essere sulla mia coscienza?”
    Yu avrebbe tanto voluto dire che non era così grave, ma per motivi inspiegabili non riusciva a spiccicare parola.
    Nemuri lo prese come un “Ok”. La aiutò a rialzarsi e , in tutto il tragitto dall’atrio all’infermeria, la tenne stretta per paura di cadere.
    Dopotutto, la pioggia non era così male

    STRINGA LA PAZZA VENDE FENICOTTERI
    Non è il nuovo capitolo di Aoi Shiori. Eh già. Ma perchè prima di poter dedicarmi di nuovo ad essa, devo svolgere i centocinquantamila prompt che mi frullano in testa. Poi posso scrivere altro.
    E come prima fanfiction su My Hero Academia (BNHA) porto una fanfiction sui grandi. Quando erano giovani.
    Perchè tipo EreaserHead (Shota mlml) e Present Mic ( Hizashi mlml) sono ADORABBILI.
    E Midnight (Nemuri mlml) e Mount Lady (Yu mlml) sono venute da sè. La vicenda di Yu è basata su fatti realmente accaduti. Senza Nemuri (sad story mlml)
    Vi saluto (mlml)
    Stringa (mlml)
    I TRENI TORNERANNO

    Anonymous ha risposto 6 anni, 8 mesi fa 0 Mago · 0 Risposte
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