Harry Potter e i Doni della Morte part 1: recensione a Doppia faccia di Angier e Borden

I nostri amici di Splitscreen hanno pubblicato due splendide recensioni spassionate di Harry Potter e i doni della Morte, da grandi appassionati di cinema hanno analizzato il film dal punto di vista puramente cinematografico senza paragoni con il romanzo.

Borden dice: E in questi momenti silenziosi e ombrosi che il film lascia a bocca aperta, riuscendo finalmente a evocare, al contempo, lo smarrimento delle certezze e quello dell’innocenza, attivando la metafora, troppe volte timidamente accennata o peggio solo “detta”, del passaggio di età. E questa magia, la più avvolgente tra tutte quelle che popolano questi film, è opera di uno Yates ispirato e pieno di buona volontà che, ormai al terzo round consecutivo con le creature della Rowling, ha “adottato” i suoi personaggi e li ama veramente, concedendogli scene larghe e comode in cui essere se stessi, senza sfiancarli, e in cui recuperare (e far recuperare al pubblico, anche a quello che non ha letto i libri) il senso di tutto questo viaggio ormai decennale.

Angier dice: L’amicizia che trionfa davanti alle avversità, l’amicizia che talvolta vacilla di fronte a sospetti e incomprensioni ma che poi, nel momento del bisogno, divampa con tutta la sua forza protettiva, come il più luminoso degli “incanto Patronus”.

Ma soprattutto, quella che emerge in controluce è anche la consapevolezza che una stagione indimenticabile sta per chiudersi.“All good things must come to an end” (“Tutte le cose buone prima o poi hanno una fine”) dicono gli anglosassoni, ed è proprio questo il sentimento che viviamo nel buio della sala.

Leggete tutta la recensione :

LA RECENSIONE DI BORDEN LA RECENSIONE DI ANGIER

Potete anche leggere una lunghissima intervista fatta a Daniel poco prima dell’ uscita del film nelle sale : INTERVISTA A DANIEL

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Commenti

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  1. La verità è quelle due recensioni sono pagate da chissàchì…visto che chi non ha letto il libro non capisce nulla nel film visto che è tutto frammentario! Il doppiaggio italiano è piuttosto scadente, la fotografia in alcune scene quasi indecente…un fallimento cronico per davvero! L’occasione per fare un grande film sprecata da una sceneggiatura piuttosto scadente e dei soliti tagli a scene importanti che fanno capire tutto del film…altri 7 euro sprecati a vedere qualcosa che poteva essere appassionante e invece ha fallito…

  2. per tua informazione splitscreen è un blog libero non vengono pagati per le recensioni….e se fosse così dovresti leggere un pochino le recensioni che sono state pagate perchè sono davvero terrificanti stroncano il film in maniera perentoria….io non la penso come te su questo film e ti assicuro che su Harry Potter sono davvero molto critica…

  3. Giunti al capitolo 7, è piuttosto normale che per capire a fondo vada conosciuto il background, ed è giusto così.Il film è Fantastico; poi è altrettanto normale che, essendo una sceneggiatura non originale nel senso cinematografico del termine, ognuno di noi lo vede le sfumature a modo suo. A mio parere l’unico vero neo è la vocina melliflua di Voldemort (sembra il Padrino), forse non è la stessa del “Calice di fuoco” dove era eccezionalmente cattiva e quasi inebriante, così come ne “L’ordine della fenice”

  4. Francesco, Angier e Borden nn si sn mai comprati e mai lo faranno (almeno spero..). Ho letto alcune loro recensioni, anche dei vecchi film di Hp ke sono molto dure (sopratutto il principe mezzosangue) quindì non dire assurdità…riguardo la voce di Voldemort, per me si è superata rispetto agli altri film..l’aspetto mellifluo è ancor più terrificante

  5. non si può giudicare il film senza fare riferimento al romanzo, perchè senza romanzo il film non sarebbe esistito. Dunque non so come la Rowling abbia potuto permettere un tale scempio. Gli effetti e le riprese sono indubbiamente fantastici ma la storia non funziona. Per chi non ha letto il libro è stato difficile comprendere la storia, cosa fossero i doni della morte, chi fosse Grindelwald o Gregorovich. è inoltre stata omessa la riconciliazione finale tra Harry e Dudley, a mio avviso fondamentale. per non parlare poi ella storia dei 3 fratelli presentata in una terribile imitazione di Tim Burton….Insomma dopo il principe mezzosangue in cui il funerale di Silente era stato brutalmente omesso, Yates aveva la possibilità di realizzare un gran film e di riscattarsi. Non l’ha fatto, non ci è riuscito e ha decisamente rovinato tutto. Potrei andare avani per ore e ore ma mi basta dire che Sono profondamente delusa

  6. mina ricadiamo sempre nel solito dilemma ricordiamoci che un film non è il libro e sicuramente dal punto di vista cinematografico è fatto bene….un libro sara comunque sempre superiore perche sei tu a crearti quel mondo e ad affrontarlo immedesimandoti nei protagonisti

  7. Sono assolutamente d’accordo con Morgana. Premettendo che non adoro David Yates ma strutturalmente parlando il film supera di gran lunga gli ultimi due, ma questa è ovviamente una mia opinione. Ciò che si mette in scena nei libri si mette in scena nella nostra mente e si comincia a vivere la trama in prima persona immaginando scene,luoghi , oggetti e personaggi. A questo punto diventa automatico criticare in maniera negativa il film perchè quello che vediamo, anche se segue esattamente il racconto, non è quello che noi abbiamo “vissuto”. Ma partendo dal presupposto che Harry Potter nasce come una saga letteraria, la critica negativa riguardo il fatto che sia poco chiaro a chi è estraneo al libro è fine a se stessa. Ps Grodick’s Hollow era esattamente come me l’ero immaginata

  8. credo di essere stata fraintesa, forse non mi sono spiegata bene io. La mia critica non era assolutamente rivolta all’aspetto tecnico del film, anzi ribadisco il fatto che l’ambientazione era fantastica e anche gli effetti speciali. quello che sto dicendo è che se un film è basato su un romanzo, allora tale storia va rispettata e i fatti devono essere riportati in maniera più o meno fedele. Non trovo giusto che vengano tagliate alcune scene importanti per inserirne altre che sono frutto dell’invenzioe del regista (ad es. quando harry nella tenda cerca di consolare hermione invitandola a ballare). Insomma non dico che si deve copiare esattamente il libro, ma secondo me avrebbe potuto realizzarlo in maniera più fedele. Peter jackson lo ha fatto con il Signore degli anelli, se avesse voluto yates avrebbe fatto lo stesso invece di intromettersi(in modo pessimo) in una storia che non era la sua. D’altra parte non credo che la Rowling non abbia voce in capitolo (dal momento che questa saga le ha fatto intascare parecchi soldini), quindi non riesco a capire come abbia potuto permettere tanti tagli e modifiche. è evidente che tutto quello che sto dicendo non ha niente a che fare con l’esperienza personale vissuta nel libro, ma con i fatti, che sono e devono essre obiettivi. I fatti non sono stati riportati in maniera adeguata, questo non potete negarlo a prescindere dal fatto che il film vi sia piaciuto o no.

  9. Beh , certamente non si può negare che tagli e cambiamenti ce ne siano stati : al matrimonio Harry, per non essere riconosciuto cambia le sembianze usando la pozione polisucco diventando così un cugino dei Weasley; il mantello dell’invisibilità nel film è inesistente. Manca il pezzo della foresta dove Dean Thomas e il folletto Unci Unci parlano della spada di Grifondoro…Tuttavia credo che alcuni tagli restano esenziali vuoi per i costi , vuoi per i tempi. Anche Peter Jackson ha eliminato o inventato alcune parti ,per farti un esempio : nel libro del SDA le due torri Aragorn non è mai caduto nel dirupo, e non c’è l’attacco dei mannari ; Faramir non ha mai fatto prigionieri Sam e Frodo; Gli Elfy di lorien non giungono mai in aiuto al Fosso di Helm;manca una figura importante come Erkenbrand guerriero di Rohan e molto molto altro ancora e considera che l’intera trilogia supera le dieci ore di visione.

  10. si ma il signore degli anelli è venuto benissimo e chi non ha letto la trilogia ha comunque capito la storia. Questo ha fatto pena, faceva veramente vomitare questo schifo di film, e chi non ha letto il libro non ha capito un bel niente, a partire dai personaggi fino ad arrivare allle scene e al film per intero. Sono andata a vederlo al cinema con degli amici che non sono degli scemi, sono molto intelligenti, e non avendo letto il libro non hanno capito un bel niente del film. Macome si fa a fare affidamento su un regista del genere! Non è stato capace di realizzare in maniera aeguata il principe mezzosangue, per quale motivo si è deciso di affidargli anche l’ultimo capitolo che è il più importnte! questo è il peggior film della saga.

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