Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e in occasione dell’undicesimo compleanno, gli si rivelano la sua natura e il suo destino. Nell’universo fantastico della Rowling, popolato da gufi portalettere, scope volanti, ritratti che scappano, la magia si presenta come la vera vita.
Ma è contro le nostre leggi” disse Ron. “L’allevamento dei draghi è stato dichiarato fuori legge dalla Convenzione degli Stregoni del 1709, questo lo sanno tutti. E’ difficile non farsi notare dai Babbani se alleviamo un drago in giardino, e comunque non si possono addomesticare: troppo pericoloso. Dovreste vedere le bruciature che si è beccato Charlie in Romania coi draghi selvatici”.
Lo sapevi che…
Harry Potter e la Pietra Filosofale è stato tradotto perfino in Latino (Harrius Potter et Philosophi Lapis), in Welsh (Harri Potter a Maenyr Athronydd), in Irish (Harry Potter agus an O’rchloch) e in Greco Antico.
Salazar Serpeverde (mago di cui Lord Voldemort si dichiara l’erede), non a caso porta il nome del dittatore fascista portoghese Antonio de Oliveira Salazar. J.K. Rowling ha infatti passato una parte della sua vita in Portogallo, insegnando inglese nelle scuole.
«Il mattone che aveva colpito vibrò… si contorse… al centro, apparve un piccolo buco… si fece sempre più grande… e un attimo dopo si trovarono di fronte un arco abbastanza largo da far passare Hagrid. L’arco dava su una strada selciata tutta curve, di cui non si vedeva la fine…»