Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban: differenze tra libro e film
Harry all’inizio del film utilizza degli incantesimi magici che non gli sarebbero permessi fuori della scuola.
Nel libro non sono presenti le testoline (Shrunken Head) che Alfonso Cuaròn ha introdotto nel film; J.K. Rowling si è dichiarata soddisfatta e un po’ gelosa di questa idea, perchè avrebbe voluto averla lei nei suoi libri.
Nel libro Harry passa tre settimane a Diagon Alley, nel film solamente una notte.
Il professor Lupin sul treno si sveglia prima dell’arrivo dei Dissennatori, mentre nel film rimane addormentato fino all’ultimo istante in cui non lo caccia.
Nel libro non esiste alcun coro di studenti di Hogwarts.
La prima lezione di Hagrid prevedeva la presenza di molti Ippogrifi, mentre nel film vediamo solo Fierobecco.
La lezione del Molliccio, nel libro, Harry non vede comparire il Dissennatore, perchè Lupin glielo impedisce prima che il Molliccio si avvicini a lui.
Nel film Grattastinchi non prova un odio particolare per Crosta come nel libro, ed inoltre non diventa “l’alleato” di Sirius Black.
Nel libro Harry non cerca di andare furtivamente ad Hogsmeade nascosto sotto il Mantello dell’Invisibilità .
Nel libro Harry va ad Hogsmeade la prima volta utilizzando la Mappa del Malandrino ma senza il Mantello dell’Invisibilità .
Nel libro Harry, Ron ed Hermione ascoltano la professoressa McGranitt, Hagrid, Caramell, Vitious e Madama Rosmerta parlare del passato dei suoi gentiori e di quello di Sirius Black ai tre manici di scopa, nascosto sotto al tavolo a fianco di quello dei professori.
Nel libro non Harry a vedere Peter Minus sulla Mappa del Malandrino, ma Lupin.
Nel libro Harry, Ron ed Hermione si avviano da Hagrid il 6 giugno per l’esecuzione di Fierobecco alle ore 20.55, mentre nel film sono le 19.30.
Nel libro è Hermione a trovare Crosta a casa di Hagrid, e non Hagrid come nel film.
Nel film Grattastinchi non aiuta Harry ed Hermione ad entrare nel passaggio del Platano Picchiatore.
Nel film Piton non trova il Mantello di Harry abbandonato fuori dal passaggio segreto del Platano Picchiatore.
Nel film non viene spiegata la storia dei Malandrini e il significato dei soprannomi.
Nel libro Hermione è con Harry quando arriva il gruppo di Dissennatori sulla riva del lago, mentre non è presente quando Harry lancia il patronus dall’altra riva. Nel film succede il contrario.
Sirius Black nel libro viene rinchiuso nello studio del professor Vitious, mentre nel film è sull’inventata Torre Oscura.
Nel film Harry non vede la Firebolt fino alla fine del film, mentre nel libro Harry la utilizza nella partita contro Serpeverde.
Nel libro, Ron non vede Harry ed Hermione sparire con la Giratempo.
Nel libro è Silente a parlare con Harry della notte appena trascorsa, mentre nel film lo fa Lupin.
stesso discorso vale per il romanzo attualmente inedito di cristian battaglia, il suo è veramente un libro film.pensate! che la sola copertina da lui,ideata quando nessuno ancora associava queste due parole..cioè( LIBROFILM) è stata considerata:degna di brevetto.che dire poi…del contenuto del romanzo?
nel romanzo inedito di cristian battaglia..c’è la chiave degna d’aprire: tutte le leggende che abbiamo visto fin ora. mister battaglia infatti! è riuscito a integrare, in una sola storia male e bene,delimitando in maniera unica i confine che c’è tra la realtà e leggenda. proprio come se, tuttte le leggende….da lui rese vive…rivendicassero,il diritto d’avere un potente presidente,che il mastermand:ha saputo creare stavolta! alla perfezzione.
Please note:
This action will also remove this member from your connections and send a report to the site admin.
Please allow a few minutes for this process to complete.
stesso discorso vale per il romanzo attualmente inedito di cristian battaglia, il suo è veramente un libro film.pensate! che la sola copertina da lui,ideata quando nessuno ancora associava queste due parole..cioè( LIBROFILM) è stata considerata:degna di brevetto.che dire poi…del contenuto del romanzo?
nel romanzo inedito di cristian battaglia..c’è la chiave degna d’aprire: tutte le leggende che abbiamo visto fin ora. mister battaglia infatti! è riuscito a integrare, in una sola storia male e bene,delimitando in maniera unica i confine che c’è tra la realtà e leggenda. proprio come se, tuttte le leggende….da lui rese vive…rivendicassero,il diritto d’avere un potente presidente,che il mastermand:ha saputo creare stavolta! alla perfezzione.
le differenze sono tantissime