Capitolo 14: Norberto, drago Dorsorugoso di Norvegia

Harry Potter e la Pietra Filosofale

Riassunto del Capitolo

NorbertoCol passare del tempo, Raptor diventava sempre piĆ¹ bianco e cadaverico. Harry, Ron e Hermione presero lā€™abitudine di controllare che Fuffi ci fosse sempre e, vedendo Piton scontento come al solito, supponevano che la Pietra fosse ancora al sicuro. Ogni volta che Harry e Ron incontravano il professor Raptor, cercavano di incoraggiarlo con lo sguardo, mentre Hermione era tutta presa dal ripasso per gli esami, a cui mancavano solo dieci settimane. I professori caricarono gli studenti di compiti, cosicchĆ© Harry, Ron e Hermione passavano la maggior parte del tempo in biblioteca.

In uno di quei giorni di studio, i tre incontrarono Hagrid proprio in biblioteca. Il gigante chiese sospettoso se stessero ancora cercando informazioni riguardo a Nicolas Flamel, ma siccome Harry e Ron si stavano lasciando scappare un poā€™ troppe cose in un luogo dove qualcuno avrebbe potuto sentirli, diede appuntamento ai ragazzi alla sua capanna. Mentre Hagrid se ne andava, Ron corse a scoprire in che reparto era stato e tornĆ² poco dopo con una bracciata di libri sui draghi. Harry fece sapere allā€™amico che Hagrid ne aveva sempre desiderato uno, ma Ron rispose che lā€™allevamento dei draghi era illegale.

Unā€™ora dopo, Harry, Ron e Hermione entrarono nella capanna di Hagrid, in cui faceva molto caldo.
Harry cercĆ² di sottrarre ad Hagrid delle risposte per quanto riguardava la protezione della Pietra Filosofale, ma fu Hermione, con tono adulatorio, che riuscƬ a far parlare il gigante. Hagrid rivelĆ² che, oltre a Fuffi, ogni professore aveva posto degli incantesimi a protezione della Pietra, anche Piton. Harry chiese preoccupato ad Hagrid se qualcuno sapeva come far stare buono Fuffi, ma il gigante rispose che solo lui e Silente lo sapevano. Harry spostĆ² lo sguardo sul focolare, e notĆ² che sotto il bollitore cā€™era un grosso uovo nero. I tre ragazzi gli chiesero dove lo aveva trovato e il gigante rispose un poā€™ in imbarazzo che lā€™aveva vinto a carte, ed ora stava cercando di farlo schiudereā€¦ sembrava un uovo di Dorsorugoso di Norvegia. Hermione fece notare ad Hagrid che abitava in una capanna di legno, ma lui non la ascoltĆ².

Un mattino, a colazione, Edvige portĆ² un messaggio di Hagrid, che diceva che lā€™uovo si sarebbe schiuso presto. I tre si misero a discutere della notizia, ma subito si ammutolirono perchĆ© videro Malfoy che li ascoltava con interesse. Non appena la campana suonĆ² la fine dellā€™ora di Erbologia, Harry, Ron e Hermione si precipitarono alla capanna del loro amico. Lā€™uovo era sul tavolo e, dopo qualche istante, si aprƬ del tutto, facendo uscire la creatura che cā€™era dentro: un draghetto nero col muso allungato, gli occhi arancione e le ali raggrinzite. Ad un tratto Hagrid corse alla finestra dicendo di aver visto qualcuno spiare attraverso le tende: aprirono la porta e riconobbero Malfoy che correva verso il castello.

Nei giorni seguenti, i tre ragazzi cercarono di far ragionare Hagrid dicendogli di lasciar andare Norberto (cosƬ aveva chiamato il drago), ma lui non voleva saperne affatto. A Harry venne in mente che Charlie, il fratello di Ron, lavorava in Romania con i draghi e convinse Hagrid a dare Norberto proprio a lui, che ne avrebbe avuto cura.
Uno dei giorni seguenti, arrivĆ² la lettera di Charlie, che diceva che il sabato seguente sarebbero arrivati certi suoi amici a prendere il drago sulla torre piĆ¹ alta del castello, a mezzanotte.
Intanto, Ron era dovuto andare in infermeria perchĆ© Norberto gli aveva morso una mano, che era diventata di colore verde. Il ragazzo raccontĆ² a Harry e Hermione che Malfoy, con la scusa di prendere in prestito un libro da lui, era andato a prenderlo un poā€™ in giro e a minacciare di spifferare tutto, e, poco dopo, a Ron venne in mente che nel libro che aveva dato a Malfoy cā€™era la lettera di Charlie.

Harry e Hermione dissero ad Hagrid che Charlie aveva accettato di prendere Norberto e, la sera del sabato, il gigante aveva messo il drago in una cassa con un orsacchiotto, topi e una bottiglia di brandy.
Hagrid salutĆ² per lā€™ultima volta il drago e poi Harry e Hermione, nascosti sotto il mantello dellā€™invisibilitĆ , trascinarono la cassa fino alla torre piĆ¹ alta. Arrivati ad uno dei piani piĆ¹ alti del castello, i tre udirono la professoressa McGrannitt che stava punendo Malfoy perchĆ© era fuori del letto a notte inoltrata, e perchĆ© stava farneticando qualcosa sul fatto che stesse per arrivare Harry Potter con un drago. Arrivati in cima alla torre, i due si tolsero il mantello e attesero gli amici di Charlie. Questi arrivarono dopo dieci minuti in sella a quattro manici di scopa predisposti per trasportare la cassa fra di loro. Una volta assicurata la cassa fra le scope, Harry e Hermione scesero le scale della torre col cuore leggero per la partenza del drago e la punizione di Malfoy, ma ad un tratto sbucĆ² Gazza che li vide: avevano lasciato il mantello sulla torre.

Riassunto a cura di The Half-Blood Prince.
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