Harry Potter e la Pietra Filosofale
Riassunto del Capitolo
Hermione ed Harry sono molto preoccupati per la loro prima lezione di volo: essendo cresciuti in famiglie babbane, non hanno la minima idea di come si cavalca un manico di scopa. Mentre Hermione si tuffa nello studio teorico, Harry si limita a tormentarsi con l’idea della figuraccia che teme di fare di fronte a Draco Malfoy, il quale invece si vanta da giorni della sua abilità di volatore. Ma all’atto pratico, mentre i timori di Hermione vengono confermati, Harry scopre di avere un vero talento naturale per il volo, tanto da far subire a Malfoy un grave smacco. Infatti durante la lezione Neville si frattura un polso e Madame Bumb, l’insegnante, è costretta ad assentarsi per accompagnarlo in infermeria. Durante la sua assenza Harry dimostra la sua bravura sulla scopa recuperando, con un volo da fuoriclasse, la ricordella di Neville Paciock, che Draco, per fare una spacconata, aveva lanciato in aria dopo essersene appropriato.
L’impresa, notata dalla McGranitt, invece di procurare ad Harry la temuta punizione lo porta a venire inserito come cercatore nella squadra di Quiddich di Grifondoro. Gli studenti del primo anno non potrebbero giocare, ma per Harry viene fatta un’eccezione. La gioia di Harry aumenta quando viene a sapere che anche suo padre era stato un ottimo cercatore.
Malfoy, umiliato, a questo punto sfida Harry a duello: si danno appuntamento, con Ron come secondo, nella sala dei trofei per la notte stessa. Invano Hermione cerca di dissuaderli dal violare le regole, e alla fine si ritrovano tutti e tre chiusi fuori dal dormitorio di Grifondoro, dove a loro si unisce Neville Paciock, che era lì fuori da tempo avendo dimenticato la parola d’ordine. Tutti e quattro si recano nella sala dei trofei dove non c’è traccia di Draco, ma in compenso per un pelo non vengono scoperti da Gazza, che sembrava essere lì ad aspettarli: Malfoy aveva teso loro un tranello per metterli nei guai. Inseguiti da Gazza e dalla sua gatta, finiscono nella zona proibita e si infilano dietro una porta che Hermione riesce ad aprire con un incantesimo. Ma dietro la porta li aspetta una scoperta terrificante: un enorme cane a tre teste monta la guardia al corridoio e li fissa ringhiando.
Senza più pensare a Gazza, i quattro fuggono come il vento fino a rientrare finalmente al sicuro nella sala di Grifondoro. Nonostante lo spavento, però, i ragazzi hanno avuto modo di notare che il mostruoso cane faceva la guarda a una botola: ora sanno dove è tenuto nascosto il misterioso involto che Hagrid aveva prelevato dalla Gringott per conto di Silente.
Riassunto a cura di clorophilla.
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