- Lo Spioscopio Tascabile che vediamo per la prima volta a pagina 13 continua ad accendersi per la presenza del topo Crosta, alias Peter Minus.
- A pagina 35 c’è un chiaro riferimento del Ministero della Magia che informa il Primo Ministro babbano della situazione di Black, scena che vedremo nel primo capitolo di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
- Caramell si rivela una persona indecisa e contradditoria: al Paiolo Magico dice ad Harry che si possono fare delle eccezioni, e che Harry non sarebbe stato espluso da Hogwarts anche se aveva infranto la legge, ma poco più avanti (pagina 43) Caramell dice ad Harry che “le regole sono regole” (riferendosi al permesso di Hogsmeade), affermazione totalmente contrastante a quella fatta poco prima.
- Nelle prime dieci ristampe di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban c’è un errore di traduzione rispetto alla versione inglese: a pagina 41 Caramell si chiede giustamente dove Harry dovrà passare le sue ultime tre settimane di vacanze, prima di tornare ad Hogwarts, ma alla fine di pagina 43 c’è chiaramente scritto: “…di avere davanti a sè due intere settimane lontano dai Dursley“. La versione originale conferma che le settimane sono tre e non due, come tradotto erroneamente a pagina 43 della versione italiana.
J.K. Rowling e Harry Potter: storia di un successo
Breve storia di J.K. Rowling e della strada che l’ha portata al successo con la saga di Harry Potter.