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Come rispondere alle fastidiose chiamate dei call center?
Non voglio offendere nessuno, alcuni miei amici per un periodo hanno lavorato loro stessi in alcuni call center per racimolare qualche soldo, ma diciamoci la verità : a volte non si subiscono proprio.
Nelle ore più improbabili (pranzo, cena, pisolino, tarda serata -insomma quando proprio sanno che o non ci siamo, o potranno rompere i marroni-) senti squillare il telefono di casa e arriva il panico: la chiamata è anonima.
Non so da voi, ma almeno a casa mia ce la giochiamo a sassocartaforbici per capire a chi tocca l’onere di rispondere! Così, girovagando per la Sala Grande mi sono detta “Mò apro un topic sull’argomento, chissà che non escano esperienze e consigli divertenti!” e l’ho fatto.
In realtà io di aneddoti a riguardo ne avrei tanti -non sono mai stata molto brava a giocare a sassocartaforbici- ma inizio con quella che adotto da un po’ di tempo e che ho potuto riutilizzare proprio stamattina:-Salve, siamo della *******, parliamo con tiziocaio?
–No, mi dispiace sono la figlia, mia madre non è in casa e torna in tarda serata…
-Ma non c’è problema, è solo un test per capire blablablabla
-Ehm, senta io sono minorenne, quindi non posso partecipare (ma che peccato e.e)
-E non c’è nessuno in casa che potrebbe..?
(E qui, mi illumino di immenso.)
-In realtà ci sarebbe, ora gliela passo. IRIIIIIINAA
–Pruonto? Io Irina, chi è tu? Cosa voi? Io no compro, no voli niente. Capito?
Io lavoro onesto, no fatto niente di male! BlablablablaA questo punto, solitamente, attaccano. Ma qualcuno ha anche riso. Altri ancora, mi hanno insultata.
Però al di là della risposta dei centralinisti, io mi diverto sempre un sacco ahahahaaahahahahahE voi? Avete esperienze o consigli su cosa rispondere a quei dannati centralinisti?
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