-
I Doni della Morte pt.2: libro o film?
Ed eccoci arrivati all’ultimo film dell’intera saga.
David Yates aveva l’ultima possibilità per redimere le sue molte inettitudini, e non c’è riuscito affatto.
Si, un film godibile, ma non è Harry Potter.
Questo regista ha preso il libro, lo ha bruciato e ha girato un film per i fatti suoi.
Alcune cose di questo film si salvano, molte altre sono da buttare.
Harry Potter che spezza la Bacchetta di Sambuco? Cinematograficamente ottimo, certo. Peccato che Harry Potter non l’avrebbe mai fatto.
Degna di un Oscar, invece, la Storia dei Tre Fratelli: personalmente, credevo l’avesse diretta Tim Burton!
I colori dominanti sono il marrone e l’azzurro scuro, e almeno danno una qualche dignità a questo film.
La colonna sonora la trovo orribile, perchè non possono togliermi, per un colossal del genere, John Williams (compositore di tutti gli altri film fino al quinto) per dare il posto a un neo compositore quale Alexandre Desplat!
Io credo che i film di Harry Potter, dal terzo in poi, siano diventati solo un business come un altro, e che siano continuati non tanto per l’amore dei fan, quanto per fare merchandising e dare un filmone da dirigere a vari registi che magari al momento non si trovavano altro da fare.
Per chi non lo sapesse, tra l’altro, David Yates, che ha diretto gli ultimi quattro, prima di diventare il regista della nostra saga preferita, girava commediucole da strapazzo per un canale inglese..
A voi l’ardua sentenza.
Ancora nessuna risposta. Inizi tu?
Log in to reply.