Harry Potter and the Cursed Child: J.K. Rowling ci guida nella sala prove

A soli 50 giorni dal debutto teatrale di Harry Potter and the Cursed Child, J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany aprono le porte della sala prove al pubblico.

E’ la stessa autrice a guidarci nella “fucina” del Palace Theatre di Londra. Ad attenderla troverà John Tiffany, e dalla sua espressione si intuisce la sua eccitazione nei riguardi di questo progetto unico e magico.

Sullo sfondo, diversi attori provano gesti e posizioni impugnando delle bacchette, tra cui Jamie Parker (Harry), Paul Thornley (Ron) e Noma Dumezweni (Hermione). Qualche giorno fa, la Rowling stessa aveva pubblicato una foto delle bacchette di cinque dei personaggi principali, disegnate ad hoc:

“Come ti senti?” chiedono alla Rowling. “Emozionata, nervosa,…”

“E’ davvero emozionante” afferma anche John Tiffany, “tra 50 giorni avremo un pubblico”. E non si tratterà della prima, bensì di una serie di anteprime esclusive che serviranno esclusivamente a studiare l’effetto dello spettacolo sul pubblico e che partirà il 7 giugno.

“Suppongo che ogni singola anteprima sarà unica” spiega Jack Thorne, “nel senso che il pubblico vedrà quella particolare versione – dove noi stiamo ancora lavorando”.

“Una delle cose che ho apprezzato di più del PotterFandom è che, come comunità, si appoggiano a vicenda, le persone hanno sempre il sostegno l’una dell’altra – è una cosa speciale. E per questa ragione, più che per ogni altra, vorrei che noi, se possiamo, riuscissimo a gestire i nostri segreti. Sarà un’esperienza teatrale incredibile che vorrei davvero sia in grado di sorprendere e muovere le persone, nel modo naturale in cui una storia dovrebbe sorprendere e muovere le persone“. J.K. Rowling vorrebbe infatti tenere quanto più riserbo possibile su ciò che accade dietro il sipario, così da presentare un prodotto completamente inedito. Troppe volte è successo, in passato, che trame o dettagli spoiler fossero svelati prima della pubblicazione dei libri della saga, e basti pensare che per tenere al sicuro il manoscritto e le copie de I Doni della Morte è stato necessario l’aiuto dei servizi segreti.

Nonostante J.K. Rowling si premuri di tenere quanto più riserbo possibile sullo spettacolo, ci auguriamo di poter scoprire ancora qualche dettaglio su questa magnifica esperienza prima del debutto ufficiale, il 30 luglio.

Fonte: Pottermore.com