David Heyman: “Ho considerato l’idea di fare tre film dei Doni della Morte”
Il sito web IESB.net ha pubblicato una nuova intervista concessa recentemente dal produttore dei film di Harry Potter, David Heyman, nella quale parla della decisione di dividere l’ultima capitolo della saga, Harry Potter e i Doni della Morte, in due parti. Inoltre ha detto che, parlando in passato con lo sceneggiatore Steven Kloves riguardo la grande quantità di materiale presente nel libro della Rowling, aveva pensato anche alla possibilità di produrre tre adattamenti cinematografici per l’ultima parte della saga.
IESB: E’ una buona idea dividere il film finale?
Heyman: Si, anche se inizialmente non volevo farlo. Pensavo fosse una pazzia. In seguito la decisione ricadde durante gli esecutivi. Lo studio ci disse di fare ciò che pensavamo fosse corretto, e io dissi “E’ una pazzia!” e poi ho cominciato a rileggere il libro, e mi resi conto che la pazzia era cercare di farlo in un solo film. Questa è la storia della decisione. Nei film precedenti abbiamo potuto eliminare certe parti che non era direttamente collegate ad Harry, cioè, abbiamo seguito tutto dalla prospettiva di Harry. Ma nell’ultimo non c’è niente, è molto difficile eliminare qualche elemento. Quello che avremmo potuto eliminare sono i Doni della Morte, ma il libro si intitola I Doni della Morte, e questo avrebbe portato dei problemi. Così qualche giorno dopo abbiamo deciso di parlare con Steve, lo sceneggiatore, che mi ha detto: “Qui c’è la possibilità di fare addirittura tre film”. C’è tanto materiale e tutto è così geniale che mi sento tranquillo nell’aver deciso di fare più di un film.
IESB: Crede che arrivi anche la fine del fenomeno di Harry Potter e dei suoi personaggi sul grande schermo, dopo la trasposizione dell’ultimo libro?
Heyman: Non progetterei un film basato sui personaggi di J.K. Rowling senza una storia scritta da lei, quindi la mia risposta è sì, a meno che Jo non scriva magicamente qualcos’altro su Harry Potter che non sia un racconto come Le Fiabe di Beda il Bardo o il libro del Quidditch. Se scrive qualcosa così, sì – magari lo farà – ma non sono sicuro che stia progettando di farlo.
interessante sapere che il regista di harry potter 7 mantiene i doni della morte nella trama solo xchè il titolo del libro è quello!
è una pazzia!
Sono d’accordo con te!
Dividere il film in 3 parti?ma non saprei già c’è l’attesa per quando deve uscire poi progettano addirittura di dividerlo in 3,secondo me bastano due parti,loro dicono andiamo pari passo il libro,spero mantengano ciò che dicono.